Non mi sono mai laureato e da ragazzo ho iniziato a lavorare in fabbrica, in una fonderia per la precisione.
Lo stipendio era buono, si facevano i turni e avevo tempo per studiare e formarmi in quello che davvero mi piaceva: ho sempre avuto la percezione che non fosse il mio posto ed ho sempre avuto la "smania di comunicare", la voglia di farlo.
Leggevo tanto, studiavo e con l'arrivo di Internet è arrivata l'opportunità di cambiare la mia vita.
Quando non ero di turno in fabbrica, andavo in un negozio di informatica, per lavorare ed imparare come funzionavano l'HTML, il PHP, come funzionavano le reti... i computer.
Mentre facevo questo, per non farmi mancare nulla, facevo il commerciale per una multinazionale che vendeva stampanti ed è stato lì che ho capito quanto fosse importante comunicare per vendere.
Nel 2006 ho aperto RudyBandiera.com ed è cambiato tutto perché un imprenditore si è appassionato al blog e mi ha affidato un progetto di Citizen Journalism: al mio arrivo c'erano 6 siti e 5 persone che vi scrivevano, quando me ne sono
andato gli ho lasciato 250 siti e 500 persone che vi scrivevano.
Da allora sviluppo strategie e aiuto aziende e professionisti a generare fiducia e a comunicare in modo efficace online: ho tenuto lezioni, master e seminari un po’ ovunque, tra questi a IED, Ca' Foscari, UNIBO ed UNIFE, CUOA business school e ho insegnato “teorie e tecniche di digital public relation” all’Università IUSVE, a Venezia e Verona.
Come relatore ho preso parte a decine di eventi di portata nazionale compresi il
TEDx di Bologna, il
Senato della Repubblica e la Camera dei Deputati ed ho inoltre presentato -tra gli altri- eventi
ufficiali di Google o il
TEDx di Roma.
Sono il socio fondatore insieme a Riccardo “Skande” Scandellari di NetPropaganda e ho scritto 3 libri su comunicazione digitale e tecnologia.
Questo percorso sta a significare una sola cosa:
qualunque cosa tu faccia, qualunque lavoro o qualunque sogno tu abbia, grazie alle opportunità della Rete...
Si Può Fare.
Rudy Bandiera